Reddito di cittadinanza, cambia tutto: la “rivoluzione” parte da Napoli

Il Reddito di Cittadinanza continua a far parlare di sé e adesso, con l’introduzione delle nuove regole, è partita la rivoluzione da parte dei beneficiari soprattutto a Napoli

In Campania i percettori del reddito di cittadinanza sono attualmente circa 400.000. La tanto discussa tessera gialla, che verrà a breve sostituita con MIA (Misura di Inclusione Sociale), attualmente in fase di studio da parte del Ministero del Lavoro, sta portando a una nuova ‘rivoluzione’ da parte dei benficiari.

Le novità sul Reddito di Cittadinanza
I cambiamenti del Reddito di Cittadinanza – Napolinews.it

Tanto per cominciare, MIA farà una netta distinzione tra le “famiglie non occupabili” che continueranno a ricevere l’assegno, stabilito alla cifra fissa di 500€ euro al mese e “famiglie occupabili” che potrebbero vedersi, con le nuove direttive, un decurtamento dell’importo iniziale, arrivando ad una cifra di 374 euro mensili. Quest’ultime potranno usufruire del sussidio per un tempo determinato che si aggira intorno ai 12 mesi. In Campania, come si legge su Fan Page, potrebbero essere circa 100 mila le persone che potrebbero vedersi quindi ridurre l’assegno.

Ma chi sono precisamente i non occupabili e gli occupabili? Nella primo gruppo rientrano le famiglie che vivono in uno stato di povertà senza una figura “occupabile” (quindi una persona idonea per età al lavoro) dove c’è almeno un minorenne e un anziano over 60 o un disabile. Nel secondo gruppo invece ci sono le famiglie che hanno al loro interno persone in età da lavoro tra i 18 e i 60 anni. Per richiedere il sussidio diminuisce anche l’ISEE. Se prima per richiedere il Reddito di Cittadinanza bisognava presentare un ISEE fino a €9.360, adesso si scende a €7.200, lasciando fuori una fetta di popolazione.

Tutti i cambiamenti nel dettaglio con il nuovo reddito di cittadinanza

Come accennato già precedente per i non occupabili, il Reddito di Cittadinanza corrisponde ad un assegno di €500 e potrebbe essere ridotta anche la quota aggiuntiva per l’affitto che attualmente arriva fino a circa 280 euro al mese. Con i cambiamenti voluti dal Governo Meloni, quest’ultima cifra potrebbe cambiare in base al numero dei componenti del nucleo familiare.

reddito di cittadinanza cambia tutto
Il Reddito di cittadinanza diventerà MIA, cosa combia-napolinews

Un altro importante dettaglio riguarda la durata della concessione dell’assegno: per i non occupabili dovrebbe durare circa 18 mesi. Ma attenzione: dalla seconda domanda in poi la durata dovrebbe scendere a 12 mesi. Tenendo conto del fatto che tra la prima e la seconda richiesta, bisogna aspettare un mese.

Per l’avvio di Mia si dovrà a spettare la fine di agosto e l’inizio di settembre, almeno stando alle ultime indiscrezioni. Intanto il Ministero del Lavoro, nella persona del ministro Elvira Calderone, ha inviato i documenti della riforma al Tesoro. Quindi il nuovo decreto potrebbe approdare in Consiglio dei Ministri verso fine marzo.

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